C’è una parola che più di altre descrive i Giochi che stanno per iniziare. Una parola che ha tante facce sportive. A volte fa rima con ambizione. A volte può invece trasformarsi in prigione. I campioni ce lo insegnano. L’importante è non avere più paura di pronunciarla| www.editorialedomani.it
Il quarto posto di Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi nella finale dei tuffi nel sincro 3 metri. La gara di Carlo Macchini nelle qualificazioni della ginnastica artistica maschile. Prestazioni che non valgono una medaglia, ma che meritano di essere raccontate| www.editorialedomani.it
La vittoria nei 100 rana a Parigi è il coronamento di un percorso in cui non tutto è stato facile: del resto, ad alti livelli, il nuoto resta forse lo sport più alienante. Ma è anche un’eredità per tutto il movimento: in un momento di crisi degli impianti, tra post Covid e crisi energetica, riuscirà ad aiutare il futuro delle piscine in Italia?| www.editorialedomani.it