Il decreto 8 agosto 2025 estende a bresaola e speck le regole a cui i prodotti devono rispondere per potersi fregiare, in Italia, delle rispettive denominazioni.| Gift
Di ceci neri in Puglia ce ne sono diverse tipologie ma nella murgia carsica se ne è tradizionalmente diffuso uno piccolo, uncinato e molto rugoso. Facile da coltivare, era seminato fin dall'Ottocento e consumato dalle famiglie rurali, che erano solite destinarlo alle partorienti perché considerato un alimento leggero ma ricco di nutrienti.il sapore è buonissimo, vagamente erbaceo: la sua naturale sapidità fa sì che sia possibile consumarlo con un filo di olio extravergine, senza sale. La...| Fondazione Slow Food
Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio è un distintivo pomodorino a grappolo italiano di varietà antica, che nel 2009 ha ottenuto la registrazione e tutela, a livello europeo, come Denominazione di Origine Protetta (DOP). Coltivato esclusivamente sui pendii vulcanici del Monte Vesuvio in Campania, questo frutto è noto per la sua lunga conservazione, il sapore vivace, il profilo nutrizionale e i […] L'articolo Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP: il tesoro vulcanico della Campan...| Gift
Il Bellone (o Cacchione), vino bianco del Lazio celebrato da Plinio il Vecchio, è una ‘testimonianza liquida’ che risale all’antica Roma.| Gift
L'anguria racchiude un ricco patrimonio storico e nutrizionale. Questo articolo ne esplora le origini millenarie e le varietà italiane.| Gift
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.| www.greatitalianfoodtrade.it