L’espressione parole-tacchino viene da una lettera del 1924 di Pirandello a Telesio Interlandi, di cui ho appreso l’esistenza leggendo A futura memoria di Sciascia, che la cita. «Beato paese il nostro – scrive Pirandello – dove certe parole vanno tronfie per via, gorgogliando e sparando a ventaglio la coda, come tanti tacchini». Occupandomi di scuola| Su tre parole-tacchino scolastiche di Claudio Giunta