Dopo aver preso di mira la Georgia, l’Europa punta anche la Moldavia per far dispetto a Putin, sospinta dalla furia bellicista| L'Unità
Prima era stato Volodymyr Zelensky, quindi Mark Rutte. Se pochi giorni fa a tirare in ballo l’Italia come possibile obiettivo di missili russi, giovedì è stato il segretario generale della Nato a citare Roma come “meta” di attacchi del Cremlino. Parole che lambiscono un vero e proprio terrorismo psicologico: ad oggi infatti non esiste alcuna […]| L'Unità
Tutti e 32 gli Stati membri firmano l’impegno preteso dagli Usa. Ma Madrid si ribella: “Il 2% basta”. E Donald: “Per loro dazi doppi”| L'Unità