L’orribile caso di Padova, in cui un operatore socio-sanitario è stato condannato per aver abusato di una minorenne ricoverata in un reparto psichiatrico, è solo l’ennesima dimostrazione di quanto sia urgente garantire maggiore sicurezza e trasparenza nei reparti psichiatrici. Secondo le informazioni disponibili, l’OSS ha continuato a lavorare nella stessa struttura anche dopo l’emersione delle accuse, venendo semplicemente trasferito in un altro reparto| Mad in Italy
L'Italia si vanta all'estero di aver chiuso i manicomi e di essere un modello di deistituzionalizzazione. Lo raccontiamo con orgoglio, lo inseriamo nei dossier internazionali e lo utilizziamo come biglietto da visita nelle conferenze sui diritti umani. Ma la verità? La verità è ben diversa, e chi lavora nel settore lo sa bene: abbiamo chiuso i manicomi solo per sostituirli con altre forme di istituzionalizzazione, meno evidenti, più subdole, ma altrettanto oppressive.| Mad in Italy
Consenso informato in psichiatria: i numeri ingannevoli dei TSO italiani e la problematica dei trattamenti ‘depot’ Nel panorama della ‘salute mentale’, il tema del consenso informato è cruciale, soprattutto quando si parla di trattamenti sanitari obbligatori (TSO) e della pratica di somministrazione di farmaci antipsicotici in formulazione ‘depot’ che consiste in iniezioni mensili o trimestrali […]| Mad in Italy
Il 2 ottobre 2023, l’Associazione Diritti alla Follia ha organizzato un webinar dal titolo "Sorpresa!? Il TSO è incostituzionale: dialogo su una controriforma", dove esperti del settore hanno discusso la necessità di una riforma strutturale del Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Il dibattito si è concentrato sull'ordinanza n. 24124 della Corte Suprema di Cassazione che ha sollevato importanti questioni di legittimità costituzionale riguardo al Trattamento Sanitario Obbligatorio (...| Mad in Italy
L'affermazione "se passa la prassi vuol dire che non c'è legge" esprime una riflessione profonda su un tema centrale nella società: il rapporto tra norme giuridiche e pratiche consolidate. Questa frase, pronunciata dall'avvocato Lillo Massimiliano Musso il 9 luglio 2020, in un video postato sul suo profilo Facebook*, ha messo in luce una problematica cruciale, soprattutto in contesti delicati come quello psichiatrico. Ma cosa significa realmente quando una prassi diventa più forte della le...| Mad in Italy
Vi racconto una storia, la storia di Marta, una ragazza che, a soli 20 anni, è stata ricoverata contro la sua volontà in uno di quei luoghi denominati ‘Casa Famiglia’, che di ’famiglia’ hanno ben poco. Come quelle residenze che vengono denominate ‘Case per la Vita’, ossia luoghi in cui spesso si dimora ‘per tutta la vita’ e da cui a volte si esce per poi entrare in una Residenza Sanitaria Assistita o dentro una cassa da morto| Mad in Italy