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Il racconto del giovane che subì violenze da parte del torturatore. L’avvocato che lo difende: «Due volte mancata autorizzazione a visionare le carte. Il motivo? Il mio assistito ritenuto dal tribunale dei ministri mero danneggiato e non persona offesa»| www.editorialedomani.it
Il tribunale dei ministri archivia la posizione di Meloni ma chiede l’autorizzazione a procedere per i tre membri del governo indagati. Reati ipotizzati sono concorso in favoreggiamento e peculato. La lettera di «profondo ringraziamento» dei libici alla premier| www.editorialedomani.it
Un documento di quindici pagine in risposta alle osservazioni del procuratore dell’Aia. «Il mandato d’arresto europeo conteneva incertezze, (...) quello libico una descrizione precisa dei fatti». Intanto Bengasi “attacca” la Corte| www.editorialedomani.it
Il cardinale ha ufficializzato la decisione di non partecipare al conclave. Nuove chat sul “rapporto” tra il porporato e il segretario di Stato vaticano. Molti gli interrogativi senza risposta. A cominciare dal ruolo del giudice| www.editorialedomani.it
La premier non poteva non sapere ciò che stava avvenendo. Quanto a Nordio, Piantedosi e Mantovano, se non fosse concessa l’autorizzazione a procedere si creerebbe un cortocircuito giuridico: l’Italia potrebbe essere “sanzionata” in sede internazionale per non aver consegnato il libico alla CPI, ma chi si suppone ne abbia la responsabilità potrebbe essere sottratto al giudizio in sede nazionale| www.editorialedomani.it
Il ministro ha accusato il presidente dell’Anm, intervistato a Radio Anch’io, di aver compiuto «un’invasione inaccettabile» parlando della sua capa di gabinetto. Ma il magistrato ha solo detto che «nel caso ci fossero processi e condanne ci potrebbero essere conseguenze politiche»| www.editorialedomani.it
Meloni lancia la campagna elettorale per il governatore uscente. Salvini collegato pensa al ponte. Per la Zona economica speciale arriva solo un ddl che richiede tempi lunghi| www.editorialedomani.it
La riforma della curia romana è stata una delle priorità del pontificato di Bergoglio. Molti dei papabili, però, provengono proprio dalle strutture che hanno governato la chiesa in questi anni. Da Parolin a Tagle, passando per Prevost| www.editorialedomani.it