I probabili negoziati saranno una riedizione farsesca di Yalta, nella quale conta solo il rapporto con il presidente russo. Ue fuori dai giochi. Quella del tycoon è una postura dittatoriale di fronte alla quale il mondo mostra di essere impreparato. Come si vede a Kiev e a Bruxelles| www.editorialedomani.it
Trumpiani di oggi e putiniani d’antan sono legati dallo stesso fastidio per l’imperio della legge contro la forza. Gli estremi si toccano. Non sembra vi sia consapevolezza di cosa comporta questa saldatura. Troppo pallida la Commissione europea, troppo deboli i grandi paesi che hanno guidato la costruzione comunitaria, troppo marginali i veri federalisti. E la bestia immonda del nazionalismo ritorna| www.editorialedomani.it
Il presidente americano ha deciso di passare dal rabbioso diniego a qualcosa che assomiglia a una spiegazione e sull’Air Force One che lo ha riportato a Washington dalla Scozia ha offerto un articolato racconto del suo rapporto con il finanziere e criminale. Dichiarazioni che complicano il caso ulteriormente, invece di chiarirlo| www.editorialedomani.it
Per il Cremlino, l’ultimatum Usa è vuoto. Intanto Netanyahu va avanti senza freni. Il tycoon voleva imporre il suo assetto globale ma va al traino di decisioni altrui| www.editorialedomani.it
L’ordine esecutivo rivolto a 90 paesi dà qualche sollievo a chi si è prostrato e punisce i “disobbedienti”, come Canada e Brasile. Confermato il 15 per cento per l’Ue, l’entrata in vigore slitta al 7 agosto. I dubbi sulla legalità di una norma che spetta al Congresso| www.editorialedomani.it
Bisogna saper leggere la Storia mentre avvengono fatti il cui senso si chiarirà solo fra decenni. La più grande area economica di democrazia costituzionale faccia l'ovvio passo seguente: si muti in politica| www.editorialedomani.it
Il presidente in crisi di consensi (39 per cento di popolarità, il punto più basso di sempre) e ansioso di trovare una nuova distrazione dalle questioni più complicate che lo assillano – i dossier Gaza e Russia, il caso Epstein che si ostina a non scomparire dai radar – ha detto che potrebbe «non avere scelta se non prendere il controllo federale della città e governarla come dovrebbe essere governata»| www.editorialedomani.it