Il volume presenta una rilettura di quanto è stato fatto e di quanto non è stato fatto per promuovere l’industrializzazione del Mezzogiorno e l’unificazione economica della penisola, dal dopoguerra in poi. Un esame degli eventi, favorito dalla diretta partecipazione dell’autore alla vita della Svimez, a partire dal 1967 e fino al 1978: un decennio cruciale [...]| Apertacontrada
Il pensiero economico italiano affonda le radici nel Medioevo. Assume rilevanza nel Rinascimento e nell’Illuminismo. Si afferma nel primo cinquantennio dell’Italia unificata con personalità quali Ferrara, Pantaleoni, Pareto, Barone, De Viti de Marco, Einaudi, Ricci. Nelle due guerre e nella parentesi fascista tale tradizione si appanna. L’apertura dialettica dischiusa dall’Italia democratica, repubblicana, dopo il 1946 [...]| Apertacontrada