C’è un paradosso che attraversa la nostra epoca: non è che stiamo diventando più ignoranti, è che non sappiamo più distinguere quando lo siamo. L’informazione non manca, anzi: scorre in abbondanza, sotto forma di testi ben scritti, fluidi, rassicuranti. Il punto è che questa abbondanza produce un effetto ottico: confonde il sembrare con l’essere, la forma con la sostanza. I nuovi sistemi diintelligenza artificiale generativa ne sono l’esempio più evidente. Non costruiscono idee...| Elapsus - Cultural webzine
Per la prima volta Google svela quanta energia consuma un prompt su Gemini: un passo verso più trasparenza sull’impatto ambientale dell’IA. Ma il MIT avverte: i conti non sono ancora completi| Agenzia di Stampa Giovanile
Nel crescente dibattito sull'Intelligenza Artificiale, e in particolare sui modelli generativi linguistici, si fa largo l'impressione che la posta in gioco sia ormai molto più ampia della mera innovazione tecnologica. L'Intelligenza Artificiale Generativa (AIG) non solo modifica il perimetro delle competenze umane, ma si insinua nei territori simbolici, culturali e spirituali che tradizionalmente definiscono l'umano. La polarizzazione tra tecnofili e tecnofobi, tra utopisti e catastrofisti, ...| Elapsus - Cultural webzine