GREEN DEAL di: Giovanni Brussato Da un punto di osservazione determinante come quello minerario, l’autore esamina lo “stato di salute” della transizione promossa con il Green Deal e osserva che, come nel caso delle rinnovabili intermittenti per la produzione energia, anche i metalli critici non stanno sostituendo ferro, alluminio o rame o la maggior parte dei minerali. Non stiamo “transitando” da nessuna parte: stiamo solo aggiungendo una nuova domanda. In Copertina: Wile E Coyot...|
MONITORCH4 EXPO di: Diego Gavagnin Gli Amici della Terra promuovono il primo evento espositivo - a livello mondiale - delle tecnologie e servizi utilizzati dalle imprese per fermare le fughe e i rilasci di gas metano. Monitorch4 Expo punta a far emergere soluzioni efficaci ed efficienti anche dal punto di vista dei costi e a promuovere consapevolezza presso il pubblico sulle fonti di emissione e su come si possano monitorare e ridurre. Leggi anche "Lo Stato di Attuazione del Regolamento UE ...|
NOMINE ARERA di: Diego Gavagnin La strada maestra per le nomine di ARERA esiste e va seguita: è la legge istitutiva. Prima la competenza poi l’appartenenza. Il tempo stringe, sia pur nell’indifferenza generale. La prorogatio dello scaduto collegio di ARERA (autorità indipendente di regolazione dei servizi di elettricità, gas acqua e rifiuti) termina la prima decade di ottobre e l'iter di nomina è complesso. Non c'è più spazio per la spartizione partitica che ormai è chiaro essere...|
FOTOVOLTAICO E ACCUMULI di: Giovanni Brussato A fine mese si terrà la prima asta per la remunerazione dell’energia accumulata attraverso diverse tecnologie. Ma i conti non tornano se crediamo che immagazzinare l’energia fotovoltaica prodotta in eccesso durante la stagione estiva serva a rendere più efficiente ed economico il sistema elettrico… Per funzionare in modo affidabile, la rete elettrica deve bilanciare domanda e offerta. Storicamente questo è stato fatto collegando e disco...|
IL RAPPORTO SULL’APAGÓN di: Giovanni Brussato Il rapporto del governo spagnolo sul blackout del 28 aprile si ferma alle cause “tecniche” dell’evento. Ma responsabilità politiche emergono con evidenza a causa del mancato adeguamento della rete elettrica all’aumento della penetrazione delle fonti rinnovabili intermittenti. Responsabilità che riguardano sia i programmi della transizione energetica spagnola che l’irrealistica e superficiale promozione del Green Deal europeo. Legg...|
SICUREZZA DELLE RETI ELETTRICHE| astrolabio.amicidellaterra.it