Lo scandalo Paragon continua ad allargarsi. Nell’elenco delle persone spiate con lo spyware Graphite prodotto dall’azienda israeliana, per anni a disposizione dei servizi segreti italiani e che la società poteva vendere esclusivamente a governi nazionali, c’è anche il fondatore del sito Dagospia, Roberto D’Agostino. Il nome di ‘Dago’, voce fuori dal coro del giornalismo italiano, […]