Nell’arco dell’ultimo anno parlando con alcuni compagni e compagne di tendenza libertaria ho spesso sentito lamentare la mancanza di contributi teorici che esprimessero una visione organica di critica del modo di produzione capitalistico, dunque un’analisi globale dei fenomeni e dei processi in atto quali: lo stato del conflitto di classe locale e internazionale1, la crisi del debito e dell’accumulazione che continua a imperversare e aggravarsi in tutto il mondo, gli scenari di guerra...