Il Ministero della Sicurezza di Stato cinese controlla 800.000 agenti e penetra economia e infrastrutture. Ma sorvegliare l’élite stessa genera contraddizioni insostenibili La riunione del Politburo del giugno 2025 è passata quasi inosservata nei resoconti internazionali, ma ha segnato una frattura sotterranea nel sistema politico cinese. Il comunicato ufficiale ha omesso due formule che da […]