Sergei Kuznetsov, il cittadino ucraino sospettato di aver partecipato al sabotaggio dei gasdotti Nord Stream nel 2022, ha avviato uno sciopero della fame per denunciare la violazione dei suoi diritti fondamentali durante la detenzione in un istituto di massima sicurezza. La notizia è stata diffusa martedì dal suo legale, l’avvocato Nicola Canestrini. “Ha iniziato a rifiutarsi di mangiare il 31 ottobre per esigere il rispetto dei suoi diritti fondamentali, tra cui il diritto a un'aliment...