di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Un qualsiasi Paese normale tratterebbe con cura e devozione le proprie opere d’arte, le sue aree archeologiche, palazzi antichi, architetture storiche. In Italia, invece, il nostro ricco e unico patrimonio storico/artistico è lasciato alla mercé dei mercati oppure dell’incuria e del tempo. Quei popoli che ci invidiano Roma, non ne capiscono la ragione. Il crollo della Torre dei Conti nel cuore di Roma è il simbolo di quella "malora" profetizza...