La mia voce, la vostra voce e il mio sangue, se accresce la vostra rabbia, ora è vostro. Insegnate ai vostri figli che il corpo della terra è uno, che i confini della terra sono un’invenzione e chi non rifiuta di uccidere sarà ucciso facilmente. Fermate il fuoco sui nostri petti, fermate il fuoco [...]| Effimera
L’attacco da parte dell’esercito israeliano deciso unilateralmente dal governo Netanyahu contro Gaza City assomiglia sempre più a una sorta soluzione finale di tragica memoria. Avviene nella totale complicità e indifferenza non solo del mondo occidentale (con sporadiche eccezioni, vedi Spagna e Irlanda) ma anche del mondo arabo. In questi giorni a Bruxelles si è [...]| Effimera
A Gaza, capitalismo, imperialismo, colonialismo e i gruppi umani che concretamente ne incarnano e realizzano le logiche di funzionamento si mostrano per quello che storicamente sono: modi di produzione e governo che tendono a distruggere tutto ciò che ritengono inutile o di ostacolo al proprio dominio. È questo che il Governo e l'esercito di [...]| Effimera
Il piano G.R.E.A.T Trust* (Gaza, Reconstitution, Economic Acceleration and Transformation Trust), diffuso dal Washington Post alla fine dell’estate 2025, non è soltanto un documento geopolitico. È il sintomo di un immaginario di governo che prende forma da tempo: un miscuglio di tecnocrazia autoritaria, privatizzazione della sovranità e ingegneria sociale. L'ideologia alla base di queste [...]| Effimera
La giornata di manifestazioni che ha attraversato Milano il 6 settembre 2025, in risposta allo sgombero del centro sociale Leoncavallo, è stata un avvenimento di grande valore che ha spezzato, almeno per un attimo, la narrazione negativa che ci circonda da ogni lato con i suoi corollari di impotenza e di paura. A nostro [...]| Effimera
I portuali di Genova hanno capito tutto. E noi dovremmo seguirli, senza pensarci due volte, cogliendo lo spirito del tempo. I centri sociali del Nord Est hanno boicottato la Mostra del Cinema di Venezia, chiedendo l’esclusione dal programma di due star sioniste conclamate: il Lido è stato preso d’assalto da più di diecimila attivisti. [...]| Effimera
Appunti sulla fine di questo Leoncavallo, l'inutilità della nostalgia, l'urgenza di un frastuono Lo sgombero più annunciato e rinviato di sempre, ha colto tutti di sorpresa un anonimo giovedì agostano. Con diciannove giorni di anticipo su quanto pattuito dall'ufficiale giudiziario (che dopo 133 rinvii s’è fatto ufficioso) e un’ordinanza firmata dal questore, il governo muove [...]| Effimera
La prima volta che sono andata al Leoncavallo ci sono andata con la 43. Avevo da poco iniziato le superiori e insieme alle mie compagne di collettivo ci siamo trovate fuori da scuola per andare a sentire i 99 Posse e sostenere le spese per la carovana delle tute bianche in Chiapas. E se [...]| Effimera
Lo sgombero del Leoncavallo è colpa del governo fascista e dell’incapacità del governo locale di centrosinistra di sostenere nei fatti la cultura critica e indipendente, uccidendo sempre più l’anima vera di Milano. I fascisti fanno ciò che la destra fa da sempre, e se ne vantano; la sinistra di governo, invece, è debole, prona [...]| Effimera
Della Milano che amiamo, non per rimpianto o nostalgia ma perché nutre la nostra immaginazione presente, fa senza dubbio parte l’esperienza del circolo femminista separatista Cicip&Ciciap, fondato nel 1981 da Nadia Riva e Daniela Pellegrini, nella casa occupata di via Morigi 8. Questo riconoscimento si innesta da vicino sui ragionamenti che stanno circolando in [...]| Effimera
È quella stessa idea che chiama rigenerazione urbana la desertificazione, delle relazioni, delle vite, delle esistenze, da sacrificare e piegare ai supremi interessi degli affaristi, dei palazzinari, delle arrampicate verticali, del tripudio degli Arbinb! Gongolano Meloni, Piantedosi, Salvini, Taiani e tutto il carrozzone nazionalgovernativo che in un gioco di simboli un po' desueto [...]| Effimera
Milano avrà bisogno di un nuovo ruggito con una bella sgroppata ora. Il modello Milano ha portato allo sgombero del Leoncavallo, prima con il cambio del PGT che ha aperto le porte alla selvaggia trasformazione del quartiere Greco e poi con l'ignavia nel non aprire il bando per lo spazio di via San Dionigi [...]| Effimera
A Taranto nulla accade per caso. La vicenda della continuità produttiva di Acciaierie d’Italia (ex Ilva) è l’ennesima truffa orchestrata con cinismo: dietro le parole di “transizione” e “rilancio” si nasconde sempre lo stesso gioco sporco, che cambia interlocutori ma non sostanza. Le promesse di risanamento e lavoro sono vuote menzogne, consumate e gettate [...]| Effimera
Si sa che a furia di ripetere il falso, la menzogna si invera. Media mainstream e governanti europei accettano passivamente l’idea trumpiana che i rapporti economici tra gli Usa e l’Unione Europea siano del tutto squilibrati a vantaggio dell’Europa, capace di esportare negli Usa molto più di ciò che importa. In tale contesto, i [...]| Effimera
Il progetto di riqualificazione di Piazzale Loreto, al momento, sulla carta, è congelato, e non soltanto per la bufera che ha investito Milano con lo scandalo dell’urbanistica e le indagini della Procura, sul sistema di potere che girava intorno alla Commissione Paesaggio e ad un network - altamente selezionato - di manager e superconsulenti [...]| Effimera
Effimera pubblica la prefazione di Andrea Fumagalli al libro L’Iran e la bomba di Giorgio S. Frankel, DeriveApprodi editore. Si tratta della II edizione di […]| Effimera