C*, autunno 1942 […] Abbiamo parlato a lungo questo pomeriggio attorno ad una tazza di tè con poco zucchero, amaro con amaro, questo ragazzo tanto più giovane di me come se fosse mio padre. Stranamente si è lasciato andare a parlare di se stesso, della sua adolescenza prima in un ambiente operaio della bassa, capannoni [...]| La letteratura e noi
(Althénopis è) Il nome della mia città natale. In origine il suo nome significava «occhio di vergine». Ma pare che i tedeschi, durante l’occupazione, trovandola così imbruttita rispetto alle descrizioni di Mozart (riferite anche in una novella di Mörike) e di Goethe, le mutarono il nome in Althénopis, che starebbe appunto a significare «occhio di [...]| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
Il 22 settembre 2025, in oltre 70 piazza d’Italia, insegnanti e studenti, pensionati e lavoratori, si sono mobilitati per dare testimonianza politica e collettiva del rifiuto di arrendersi a quanto di abnorme sta accadendo per l’umanità tutta a Gaza. Una grande e impressionante adunata di popolo, carica di solidarietà e speranza, che alcuni media nazionali […]| La letteratura e noi
La storia Nablus, Cisgiordania occupata, 1988. Noor, irrequieto adolescente palestinese, si unisce alle proteste locali contro i soldati israeliani. È la prima Intifada. Dopo uno sparo la scena si sposta su una madre, Hanan (Cherien Dabis) vecchia e angosciata che, rivolgendosi a noi, inizia a raccontare la storia di tre generazioni di una famiglia palestinese […]| La letteratura e noi
L’anno scolastico è iniziato dove quello precedente si era concluso: a Gaza il genocidio continua, anzi l’escalation sembra non avere fine. Di fronte alle reazioni tardive e insufficienti dei governi, per non parlare delle vere e proprie connivenze, le società civili dei paesi occidentali stanno conoscendo forme di mobilitazione crescenti. Tra queste, quelle dei docenti […]| La letteratura e noi
Su Leonardo Sciascia a scuola, in due passaggi: il dibattito critico intorno alla presenza dell’autore nel canone scolastico; e un ciclo di incontri di formazione per la secondaria di secondo grado Inattuale, indocile, insidiosa, piena di inciampi, e tuttavia necessaria. Così si presenta l’opera di Sciascia secondo il recente dibattito critico-didattico, definita sul crinale ambiguo […]| La letteratura e noi
Interessi, tasse, disoccupazione, imposte sui fabbricati che mandavano sul lastrico le persone oneste. Loro non potevano farci più niente. Non c’era più un governo. C’era solo più una cricca di politici di mestiere che comparivano nei programmi televisivi e che non avevano più la minima idea dei problemi della gente comune, né di cosa la […]| La letteratura e noi
La storia Parigi, oggi. Agathe Robinson, dopo aver perso i genitori in un incidente stradale, vive con la sorella e il nipotino. Ragazza inibita e disancorata dal mondo attuale, si identifica nella Anne Elliot di Persuasione e trascorre i suoi giorni vendendo libri nella leggendaria libreria britannica Shakespeare & Co, dove è molto legata al […]| La letteratura e noi
In coincidenza con l’insediamento delle commissioni dedicate all’espletamento degli Esami di Stato, il 16 giugno scorso, il Ministro dell’Istruzione Valditara ha emanato una circolare, grettamente impositiva e sanzionatoria, relativa alle “disposizioni in merito all’uso degli smartphone nel secondo ciclo di istruzione”. Molti di noi in quei giorni erano alle prese con le incombenze legate alla […]| La letteratura e noi
Alzi la mano chi ha qualcosa da dire sulla scuola È un fatto innegabile: alla gente piace parlare di scuola, un luogo, uno dei pochi, di cui più o meno tutti, almeno per un tratto di vita, sono stati frequentatori, e questo è sufficiente per dare a chiunque l’illusione di sapere di cosa si stia […]| La letteratura e noi
Sono un uomo piuttosto avanti negli anni. La natura della mia professione mi ha portato, nel corso degli ultimi tre decenni, in contatto, e non soltanto nel solito contatto, con una categoria di uomini interessante all’apparenza e in qualche modo singolare, sui quali, per quanto ne so, finora non è stato mai scritto nulla: mi […]| La letteratura e noi
Nelle comunicazioni al Senato del 24 giugno 2025 la presidente del Consiglio dei Ministri ha fatto sfoggio di una citazione latina per spiegare la sua adesione subalterna al piano di riarmo europeo, che ci sta spingendo verso un nuovo conflitto planetario, probabilmente nucleare. «Sul tema del riarmo… insomma sì, dicevano che è stato alla base […]| La letteratura e noi
Per Carocci editore è da poco uscito Calvino pubblica Calvino. Edizioni, indici, varianti, di Virna Brigatti. Pubblichiamo una parte del secondo capitolo, dedicata alle vicende editoriali del Sentiero dei nidi di ragno, ringraziando autrice ed editore. A partire da questo secondo capitolo l’analisi critica si concentrerà su alcuni libri pubblicati da Italo Calvino, senza la […]| La letteratura e noi
“Se qualcuno vi dice sì, vabbè, è una pupazzata, considerate che in passato l’esercito israeliano ha anche aperto il fuoco su imbarcazioni di attivisti che hanno provato a forzare il blocco navale”. Così avverte Zerocalcare, in un video pubblicato qualche giorno fa, nel tentativo di “accendere un riflettore” sulla Global Sumud Flotilla, la flotta pacifica [...]| La letteratura e noi
Proseguiamo con la pubblicazione settimanale, nel giorno di martedì, di tutte le relazioni e delle restituzioni dei laboratori presentate e discusse durante il primo convegno di LN, che si è svolto a Palermo il 3 e 4 ottobre 2024. In coda all’articolo è disponibile anche il testo pdf in dowload e il video dell’intervento. INTERVENTO DI LUISA [...]| La letteratura e noi
Per Raffaello Cortina Editore è uscito Riscoprire l’insegnamento di Gert J. J. Biesta. Si tratta della prima traduzione italiana in assoluto di questo filosofo dell’educazione, in grado di gettare uno sguardo nient’affatto conformista sul discorso educativo contemporaneo. Ringraziamo l’autore, la casa editrice e i curatori Francesco Cappa e Paolo Landri, per averci concesso la pubblicazione [...]| La letteratura e noi
Formo ergo valuto A ogni docente si richiede trasparenza nelle valutazioni dei propri allievi. Ed è giusto: non è solo un problema di tracciabilità del voto (da dove venga, in base a cosa venga attribuito), ma di investimento formativo nella operazione stessa della valutazione. Per questo ogni docente avveduto sa che a far la trasparenza [...]| La letteratura e noi
Gli educatori lamentano il fratto che, pur potendo insegnare scienza, letteratura, ecc, si trovano di fronte a giovani che non riescono ad imparare, non perché mancano di intelligenza, ma perché non hanno carattere e, quando questo non c’è, manca la forza propulsiva della vita. Solo quelli che, attraverso tempeste ed errori del loro ambiente, hanno […]| La letteratura e noi
La mia esperienza personale, privata, esistenziale, come scriveva PPP [Pier Paolo Pasolini N.d.R]: l’autore non ha ad offrire niente più di questo. Tenendo presente che con PPP ho poco a che fare. Niente estetica della mia vita please, né nella vita, né nell’opera. Questo non significa che le due cose siano separate, al contrario, a […]| La letteratura e noi
Pubblichiamo la prima parte di Creve Coeur, per gentile concessione dell’autore e dell’editore, nella traduzione e con una presentazione di Roberto Balò. Robert Fitterman rappresenta una delle voci più significative e provocatorie della poesia concettuale americana. La sua opera si muove al confine tra poesia, arte, performance e critica culturale, sfidando il lettore a ripensare […]| La letteratura e noi
Alcuni fatti paradigmatici La fase conclusiva del precedente anno scolastico, nonché gli stessi esami di stato al termine del secondo ciclo, sono stati scanditi da una serie in interventi e fatti abbastanza paradigmatici rispetto a temi di assoluto rilievo nella scuola pubblica e che, in avvio del nuovo anno scolastico, suggeriscono qualche ulteriore riflessione. Il […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. “E dei caduti che facciamo?” Il 29 aprile scorso l’Amministrazione di centrodestra del mio comune ha proposto, sulla scia di una campagna nazionale […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Il primo di tre volumi dell’epistolario di Luciano Bianciardi è stato appena pubblicato per esplicita volontà della figlia, Luciana, presso la sua casa editrice Excogita, […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Questa non è una detective story. Ma in un certo senso lo è, anzi; sono due detective story: in una il colpevole è stato assicurato [...]| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Avevo dodici anni – quasi tredici – la prima volta che vidi un essere umano morto. Successe nel 1960, tanto tempo fa… anche […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Polifonia di un trauma «Per favore, scriva il suo libro in modo tale che più nessuno possa oltraggiare ancora la memoria di mio fratello» (p. […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Cosa succede quando digitiamo Il titolo inconsueto ha bisogno di qualche spiegazione. I dati big, importanti, che ci riguardano personalmente, sono in ogni istante intercettati […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. È una donna che vi parla, stasera. Una donna che ha lasciato la sua casa in due ore, si è cacciata in un […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Ascoltavo la morte nel mio sognodi pazzo dirmi all’orecchio soave:“Ti trascuro. Non verrò mai da te”. Allora mi ricordai di te e mi svegliai.La morte […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Un nuovo genere letterario? La figura dello scrittore-professore ha una lunga tradizione nel Novecento: solo per citare i più noti, Zanzotto, Quasimodo, Fortini hanno frequentato […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Einaudi ha ripubblicato, nel dicembre scorso, il romanzo breve di S. Yizhar, La rabbia del vento (nella traduzione di Dalia Padoa), uno dei [...]| La letteratura e noi
Per prima cosa vi posso dire che abitavamo al sesto piano senza ascensore e che per Madame Rosa, con tutti quei chili che si portava addosso e con due gambe sole, questa era una vera e propria ragione di vita quotidiana, con tutte le preoccupazioni e gli affanni. Ce lo ricordava ogni volta che non [...]| La letteratura e noi
Ed eccovi me a quattro, cinque anni in uno spazio fangoso che trascino un pezzo di legno immenso. Non ci sono né alberi né case intorno, solo il sudore per lo sforzo di trascinare quel corpo duro e il bruciore acuto delle palme ferite dal legno. Affondo nel fango fin sino alle caviglie ma devo [...]| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
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Nel 2022 è uscita per Marcos y Marcos una nuova edizione italiana di Picnic sul ciglio della strada, capolavoro dei fratelli Arkadij e Boris Strugackij, noto al grande pubblico anche attraverso Stalker (1979), la celebre trasposizione cinematografica che ne fece Andrej Tarkovskij. Per quanto film e libro restino in certa misura due opere distinte, non [...]| La letteratura e noi
Il lettore forse ricorderà che in questo blog alcuni mesi fa è stato pubblicato un mio intervento sullo scrittore polacco Stanisław Lem (Leopoli 1921 - Cracovia 2006) e sul suo romanzo più famoso, Solaris. In quel primo contributo abbiamo cercato di far emergere come l’opera di Lem si colloca in una fase storica, gli anni [...]| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
Il contesto: la guerra ai voti e la scuola delle competenze Da circa tre anni a questa parte, da quando cioè è stata approvata una discutibile e improvvisata sperimentazione su modalità di valutazione per livelli di competenze nella scuola primaria[1], si pone nel dibattito sulla scuola un'attenzione smisurata alla questione dei voti anche negli altri [...]| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
La vita è una cosa seria, molto spesso tragica, qualche volta comica. I Greci dell’età classica avvertivano profondamente e coltivavano il senso tragico della vita. I Romani, in genere più pratici, non ne facevano una tragedia ma consideravano la vita una cosa seria: di conseguenza tra le qualità umane apprezzavano in modo particolare la ‘gravitas’ [...]| La letteratura e noi
Noi mentiamo tutti, più o meno, ma quali sono la meccanica e l’obiettivo della nostra menzogna? Io, per quanto mi riguarda, credo ancora di mentire nel senso della verità. Soffro di ipertrofia del dettaglio vero, il salto nelle stelle mediante il trampolino dell’osservazione esatta. La verità balza con un colpo d’ala su fino al simbolo. [...]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. La relazione tra poesia e critica Agli inizi del 2024 è uscito, per Carocci editore, Poesia e critica del Novecento. Da Montale a Rosselli, di […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Il punto di partenza “Gli studenti del Classico sono una categoria a parte”. Questo è il sentire comune che rischia di condizionare a priori le […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Questo articolo nasce da una domanda: è la domanda che mi ha fatto Lorenzo, uno studente intelligente e piuttosto allegro della mia seconda delle scienze […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Revolutionary road di Richard Yates, apparso nel 1961 in America, è divenuto nel tempo un vero e proprio libro di culto per la […]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. È sempre interessante a scuola agganciare un tema ad uno specifico contesto storico: lo studente può così sperimentare direttamente la connessione tra privato e pubblico [...]| La letteratura e noi
diretto da Romano Luperini| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Nel prossimo mese e mezzo ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Un autore dovrebbe considerarsi, non come un signore che dà un banchetto privato o di beneficenza, ma piuttosto come uno che tiene un [...]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Pubblichiamo la Premessa di Romano Luperini al volume Il tavolo della memoria familiare. Intervista a Clara Sereni, a cura di F. Silvestri e A. G. [...]| La letteratura e noi
LN si prende una pausa estiva. Fino alla fine di agosto ripubblicheremo alcuni articoli usciti quest’anno. Auguriamo a tutti i nostri lettori e lettrici buone vacanze. Ci rivediamo i primi di settembre. Massa studentesca e capitale umano Se qualche studente, come sempre più spesso capita, si chiedesse a cosa serve la Scuola oggi, troverebbe la risposta più [...]| La letteratura e noi
Quando Pasqua viene di maggio quando l’olivo perde la foglia, quando pisciano le galline… (Detto contadino) “I tempi sono più gravi di quanto non ci faccia comodo riconoscere da dentro la nostra ovatta di parole e la nostra presunta autonomia”: così, alla fine del gaudente decennio Ottanta, Goffredo Fofi chiudeva il suo volume Pasqua di [...]| La letteratura e noi
Pubblichiamo un pezzo collettivo in cui la redazione – in ordine alfabetico – dà conto dei suoi consigli di lettura per l’estate: autori, temi, generi riflettono la sfaccettata curiosità che ci contraddistingue. Augurandovi buone vacanze, vi aspettiamo a settembre con un nuovo ciclo di pubblicazioni. Eugenio Montale, Ossi di seppia, 1925-2025 - Antonella Amato Cento [...]| La letteratura e noi
Un notaio, un uomo anziano e un racconto appassionato «Il cielo promette di rimanere azzurro. Poche nuvole, rincantucciate ai suoi bordi, lo incorniciano morbide, sbuffate, ma ferme. Brave. L’aria è nitida e carica del profumo dei tigli. Ci saranno una ventina di gradi. Sembra che solo oggi, dopo chissà quanto, sia impossibile ficcare gli occhi [...]| La letteratura e noi
Spazio e tempo Datong, città mineraria nella provincia dello Shanxi, nel nord-est della Cina, anno 2001. Una città sospesa tra passato e futuro, tra la polvere del carbone e i primi centri commerciali. Si vive in quartieri grigi e fuligginosi, in vagoni ferroviari attrezzati come roulotte, si frequentano le case del popolo o il Palazzo [...]| La letteratura e noi
Due dimensioni da ricomporre? Questo contributo non nasce da Dante, o meglio nasce da una lettura di Dante che, proprio per la sua distanza e forse per la sua inattualità, finisce per far crescere la consapevolezza della posizione di noi moderni rispetto ad alcune questioni culturali e, direi, pedagogiche. Il nostro tempo ama distinguere ragione [...]| La letteratura e noi
In occasione della vittoria del Premio Strega 2025 da parte di Andrea Bajani con il romanzo L'avversario (Feltrinelli) ripubblichiamo una nostra recente intervista all'autore. Andrea Bajani ha recentemente pubblicato il suo ultimo romanzo, L’anniversario (Feltrinelli). Il titolo dell’opera allude al compimento del decimo anno dalla radicale separazione dell’io narrante dalla sua famiglia di origine: è [...]| La letteratura e noi
“Per tutta la vita aveva provato sentimenti, come tutti, ma non gli aveva mai dato peso. Per lui quello che importava sopra ogni cosa era comportarsi come un vero fascista, o comunque - quando il fascismo non esisteva più da anni - come la sua nostalgia del fascismo gli faceva credere che bisognasse comportarsi. […] [...]| La letteratura e noi
Giorgio Cesarano e Roberto Roversi: due poeti e due intellettuali militanti: il primo quasi del tutto dimenticato e il secondo sottovalutato. Ora il loro fitto carteggio è stato pubblicato dalla Casa editrice Pendragon di Bologna, diretta da Antonio Bagnoli, nipote dello stesso autore bolognese, che negli ultimi anni ha dato alle stampe lo scambio di [...]| La letteratura e noi
Segnali di vita Mi sono già trovata a intervenire su questo blog a proposito della formazione docenti (e dunque della loro valutazione). Rinviare lettrici e lettori a quell’articolo del 2021 non è cosa che io faccia con piacere: molte delle considerazioni di allora potrei riproporle oggi, mentre ricopro il ruolo di tutor coordinatrice in uno [...]| La letteratura e noi
“Ho paura torero” di Pedro Lemebel (Marcos y Marcos, 2011), forse il più noto intellettuale cileno queer, è al contempo una delicatissima storia d’amore e un’esemplare vicenda di resistenza politica nell’America latina delle dittature: da una parte vi si narra l’incontro tra un maturo travestito – la Fata dell’angolo - e Carlos, un giovane militante [...]| La letteratura e noi
Il mondo dopo Gaza sarà a lungo popolato dai milioni di spettatori “che a distanza assistettero impotenti allo sterminio di decine di migliaia di persone su una stretta striscia costiera e furono testimoni dell’applauso o dell’indifferenza dei potenti. Essi vivranno con una ferita interiore e un trauma che durerà a lungo”. Così inizia la riflessione [...]| La letteratura e noi
Per Carocci editore è da poco uscito Biografia e autobiografia. Scritture di vita dall'antichità a oggi, a cura di Riccardo Castellana. Pubblichiamo l'introduzione del curatore, ringraziandolo insieme all'editore. Life-writing L’italiano non possiede ancora un equivalente, sufficientemente accolto nell’uso, dell’espressione life-writing, che in inglese designa l’insieme di quei generi del discorso come le biografie e le [...]| La letteratura e noi
Domenica 8 e lunedì 9 giugno si vota per cinque referendum abrogativi (uno sulla cittadinanza, teso a ridurre per molti lavoratori stranieri in regola con le nostre leggi il periodo necessario per ottenere la cittadinanza e quattro sul lavoro, volti a smontare le infauste conseguenze del cosiddetto jobs act sulle condizioni occupazionali di milioni di [...]| La letteratura e noi
L’ordine terreno, l’ordine planetario, è costituito da cose che assumono una forma durevole e creano un ambiente stabile, abitabile. Sono le «cose del mondo» di cui parla Hannah Arendt [Vita activa] e alle quali spetta il compito «di stabilizzare la vita umana» offrendole un appiglio. Oggi all’ordine terreno subentra l’ordine digitale. L’ordine digitale ‘derealizza’ il [...]| La letteratura e noi
Pochi giorni fa ho partecipato a una conferenza sulle fake news, organizzata dalla coalizione di sinistra del mio paese. A dire il vero, l'intervento trattava il livello base delle fake news, quello in cui sguazza fragolina73, per intenderci. Poi è saltato fuori il pensiero critico, i vari bias cognitivi e, infine, una critica alla scuola, [...]| La letteratura e noi
Quarta puntata del ciclo di interviste a cura di Federico Masci e Niccolò Amelii. La prima intervista a Tiziano Toracca si può leggere qui; la seconda ad Anna Baldini e Michele Sisto qui, la terza a Michela Rossi Sebastiano qui. Il ciclo intende coinvolgere in una conversazione aperta opere di critici che negli ultimi anni [...]| La letteratura e noi
Il 2 giugno è la Festa della Repubblica, e dato che la Repubblica è il popolo sovrano, da tanti anni mi domando perché, per la Festa del 2 giugno, anziché la Parata Militare non si faccia la Parata Popolare. Non è semplice dirlo come dovrebbe essere la Parata Popolare, ma so benissimo chi ci metterei [...]| La letteratura e noi
Prima parte Comincerò con un furto e con una giravolta. Mi approprio, infatti, dell’incipit di un bell’articolo del collega Francesco Filia apparso su questa rivista più di dieci anni fa, ma lo farò ribaltandolo e capovolgendolo per adattarlo alla mia situazione e per poter quindi affermare che insegno italiano e storia in un Istituto Tecnico, [...]| La letteratura e noi
Smisi di fare l’inviato. […] desideravo il meritato riposo di un vecchio viaggiatore di rivoluzioni. […] Nel 1984 ho fondato a Pieve Santo Stefano un archivio che raccoglie diari, memorie, epistolari di persone sconosciute: i documenti scritti, di ogni persona che li conservi o li abbia conservati in un angolo della propria casa, sono diventati [...]| La letteratura e noi
Per Mimesis (2024) è uscito Poetiche della ragione critica. Zanzotto Giudici Raboni, di Massimiliano Cappello. Questo estratto riformula appositamente per la pubblicazione sul nostro blog la prima sezione del capitolo Giovanni Giudici. Prendere coscienza. Ringraziamo autore ed editore. L’ultimo scritto critico di Giudici è dedicato a Barlumi di storia (2002) di Giovanni Raboni.1 In una [...]| La letteratura e noi
Illustrazione di Stefania Melotto| La letteratura e noi
Io, che con Jean Gabin ho imparato ad amare le donne, mi trovo ora con la fotografia di Margareth Tatcher davanti – sul giornale, beninteso, che da buona cittadina postrivoluzionaria francese compro tutte le mattine -, e comincio a pensare che qualcosa non è andato per il verso giusto in questi ultimi trent’anni di democrazia. [...]| La letteratura e noi
Lo scrittore polacco Stanisław Lem (Leopoli 1921 - Cracovia 2006) è oggi in Italia poco conosciuto dal grande pubblico e le sue opere quasi tutte fuori catalogo. La divulgazione dei suoi romanzi di fantascienza nel nostro Paese iniziò nella prima metà degli anni Settanta grazie al successo del film Solaris di Andrej Tarkovskij del 1972. [...]| La letteratura e noi
È appena uscito presso La Scuola di Pitagora editrice, il saggio del filosofo Roberto Fineschi, Nel labirinto. Italo Calvino filosofo, per la collana “Diotìma, Questioni di filosofia e politica”. Il testo indaga il retroterra filosofico e teorico della produzione calviniana, con specifico riferimento alla sua formazione comunista e marxista. Ne pubblichiamo oggi un estratto. Ringraziamo [...]| La letteratura e noi
In memoria di Aidan Chambers (27 dicembre 1934 - 12 maggio 2025), ripubblichiamo questa intervista del 2018 a cura di Morena Marsilio. Quando ha iniziato a scrivere narrativa destinata ai ragazzi e quale è stata la molla che l’ha spinta a scegliere proprio i giovani come destinatari dei suoi testi? Ho iniziato a scrivere narrativa [...]| La letteratura e noi
E allora il maestro deve essere per quanto può, profeta, scrutare i “segni dei tempi”. L. MILANI, Lettera ai giudici, Barbiana, 18 ottobre 1965 Mentre mi accingo a scrivere questo articolo, mi vengono in mente queste bellissime parole di don Lorenzo Milani, contenute nella Lettera ai giudici citata in esergo, riferite alla capacità che dovrebbe [...]| La letteratura e noi
Andrea Bajani ha recentemente pubblicato il suo ultimo romanzo, L’anniversario (Feltrinelli). Il titolo dell’opera allude al compimento del decimo anno dalla radicale separazione dell’io narrante dalla sua famiglia di origine: è stato un gesto fatto, scrive, “con quella ponderatezza definitiva che solo l’istinto consente, perché la ragione, impaurita, altrimenti arretrerebbe” (p.115). Gli abbiamo chiesto di [...]| La letteratura e noi
Le Nuove Indicazioni di recente pubblicate pongono una particolare enfasi sui concetti di “individuo” e “persona”. Si tratta di categorie fondamentali nella storia della filosofia che si prestano facilmente a semplificazioni e fraintendimenti, se usate in modo disinvolto. Le riflessioni che seguono vogliono essere un contributo al chiarimento di questi concetti e alla loro contestualizzazione. [...]| La letteratura e noi
Il primo di tre volumi dell'epistolario di Luciano Bianciardi è stato appena pubblicato per esplicita volontà della figlia, Luciana, presso la sua casa editrice Excogita, con il sostegno della Fondazione Bianciardi di Grosseto. L’impresa è stata possibile grazie alla collaborazione di un folto gruppo di ricercatori, coordinato da Arnaldo Bruni, grossetano, già professore ordinario di [...]| La letteratura e noi
Il detto popolare “morto un papa se ne fa un altro” allude al fatto che nessuno è indispensabile e anche una persona importantissima può essere sostituita. Al di là di un certo relativismo, può avere anche il senso della continuità dell’istituzione planetaria più antica, la Chiesa cattolica, la cui esistenza ha superato due millenni e [...]| La letteratura e noi
Preparando la conserva di fine estate oppure una torta di mele ottobrina, arrivava sempre il momento in cui - con tono solenne e misurata cadenza - uno dei miei nonni diceva: “Nel grando ghe sta anca el picoeo”. Ricordando le remote conserve e le perdute torte, mi sono detta: “Vuoi vedere che - in tempi [...]| La letteratura e noi
Il libro-intervista: un esame di coscienza letteraria «Vivere per esistere, forse? […] L’esistenza pura e semplice non gli era mai bastata; aveva sempre voluto qualcosa di più». Annie Ernaux cita Raskol’nikov per parlarci della sua scrittura e del mandato per il quale sente di essere nata: andare «il più lontano possibile, anche senza sapere dove» [...]| La letteratura e noi
Cosa succede quando digitiamo Il titolo inconsueto ha bisogno di qualche spiegazione. I dati big, importanti, che ci riguardano personalmente, sono in ogni istante intercettati attraverso i dispositivi che utilizziamo, ormai per qualsiasi funzione della vita sociale, per pratiche e istanze amministrative, in format, questionari, attestati, eccetera. È un’attività di rastrellamento operata dalle piattaforme private [...]| La letteratura e noi
Scrivo queste righe con trepidazione, perché potrebbero rivelare la mia dabbenaggine. Magari, infatti, in questi stessi minuti sta per essere pubblicata una smentita. Il Commissario per la Gestione delle Crisi dell’Unione Europea, Hadja Lahbib, spiegherà che il video che la vede protagonista, nel quale illustra il contenuto del kit di sopravvivenza per le prime 72 [...]| La letteratura e noi
«Volli cercare una monografia sulla betrizzazione, scritta da Ullrich. Incontrai di nuovo l’ostacolo della matematica, ma decisi di sfondare comunque. Non era un procedimento che comportasse l’ereditarietà sul plasma, come dentro di me temevo. Del resto, se lo fosse stato, non ci sarebbe stato neanche bisogno di betrizzare ogni successiva generazione. Pensai a ciò con [...]| La letteratura e noi
Sembrava uno scherzo, una diavoleria, un trabocchetto ordito ad arte tanto l’effetto è stato dirompente… Una mia classe quinta viene coinvolta in una serie di attività di orientamento che prevedono anche la realizzazione di quindici ore in collaborazione con l’Università di Padova: si tratta di uno di quei pacchetti formativi dal titolo sibillino e verso [...]| La letteratura e noi