Il sì americano in cambio di un accordo «definitivo con criteri chiari e condivisi»| Il Riformista
La lezione della crisi finanziaria del 2008 non è stata una buona maestra per i governanti americani. Il crollo dei mercati legato ai mutui subprime ha insegnato che non esistono istituzioni “too big to fail”, troppo grandi per fallire. Allora toccò ad un serie di banche, tra cui Lehman Brothers. Poi fu la volta dei debiti sovrani europei con la crisi dei Piigs, Portagallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna| Il Riformista
È bastato un post sul suo social Truth per trasformare un venerdì sonnolento dei mercati finanziari in qualcosa che, ad un certo punto, sembrava vero e proprio panico.| Il Riformista
Veniamo percepiti come un Paese stabile e affidabile, ma se ci limitassimo a edificare una narrativa autoreferenziale, l’esito risulterebbe rovinoso| Il Riformista
Veniamo percepiti come un Paese stabile e affidabile, ma se ci limitassimo a edificare una narrativa autoreferenziale, l’esito risulterebbe rovinoso| Il Riformista