In Bielorussia, dove Aljaksandr Lukašenka governa da oltre trent’anni, è nata una nuova forma di resistenza contro il regime e la complicità del paese nella guerra russa in Ucraina. Dai “cyber-partigiani” che colpiscono le infrastrutture informatiche e ferroviarie ai sabotaggi organizzati da anarchici e attivisti, la lotta si muove tra clandestinità e solidarietà internazionale.| Valigia Blu
Mikola Dziadok è un attivista anarchico bielorusso arrestato più volte per la sua opposizione al regime di Lukashenko, sottoposto a torture fisiche e psicologiche durante la detenzione. La sua testimonianza mette in luce la brutalità del sistema penale bielorusso e l’uso del carcere come strumento di intimidazione.| Valigia Blu