Di Vando Borghi, da Le parole e le cose (dalla rubrica "Ecologia della trasformazione" a cura di Emanuele Leonardi e Giulia Arrighetti). È un abbaglio frequente quello di vedere rivoluzioni o fratture epocali ad ogni passaggio trasformativo delle condizioni di integrazione tra economia e società. Il “basso continuo” dello spartito sul quale suona il capitalismo contemporaneo costituisce un registro musicale piuttosto costante, da qualche secolo a questa parte. Tuttavia è importante cog...