Era il mese di maggio 2024 quando, moltissim* attivisti e attiviste, difesero strenuamente oltre 33 mila metri quadrati di aree boschive destinate a diventare due enormi piazzali di cemento a causa del progetto Tav che vede coinvolto il comune di Vicenza. Ettari e ettari di territorio che sono stati salvati e liberati dalla cementificazione e dalla devastazione ma che oggi, a più di un anno di distanza, sono nuovamente minacciati: i giornali locali, alcuni giorni fa, hanno annunciato l’ini...