Ogni generazione, mi diceva spesso uno dei miei “maestri”, palermitano e coetaneo di Falcone e Borsellino, ma più appassionato di letteratura che di diritto (per quanto fosse laureato anche in giurisprudenza), è caratterizzata da un evento pubblico, un evento che crea un immaginario comune, più o meno, a un gruppo ampio di persone nate, più o meno, negli stessi anni. Per i giovani nati, per esempio, intorno al 1770, quell’evento pubblico fu la notizia della presa della Bastiglia. Il...