Laura Pennacchi difende l’obiettivo della “piena e buona occupazione” a partire dalle donne e dai giovani non solo per ragioni di equità, ma anche perché da esso passa lo ”sblocco” della crescita per l’intera comunità nazionale. La prescrizione più importante per il governo è di non limitarsi a misure incentivanti volte a stimolare indirettamente la generazione di lavoro (incentivi fiscali, decontribuzioni, bonus, trasferimenti monetari, riduzioni del cuneo fiscale, ecc.) ma ...