Maurizio Franzini esamina le principali tesi sostenute da Shoshana Zuboff nel volume “The Age of Surveillance Capitalism” recentemente pubblicato. Franzini mette in luce la capacità della Zuboff di cogliere gli aspetti più nuovi e preoccupanti del capitalismo che lo caratterizzerebbero come capitalismo della sorveglianza e si sofferma in particolare sulla sua tesi centrale e cioè che oggi oggetto di scambio di mercato e di arricchimento siano non solo le informazioni sulle persone ma l...| Etica ed Economia
Laura Pennacchi difende l’obiettivo della “piena e buona occupazione” a partire dalle donne e dai giovani non solo per ragioni di equità, ma anche perché da esso passa lo ”sblocco” della crescita per l’intera comunità nazionale. La prescrizione più importante per il governo è di non limitarsi a misure incentivanti volte a stimolare indirettamente la generazione di lavoro (incentivi fiscali, decontribuzioni, bonus, trasferimenti monetari, riduzioni del cuneo fiscale, ecc.) ma ...| Etica ed Economia
Francesca Subioli, in relazione all’obiettivo della parità di condizioni competitive tra i generi presente nelle linee guida del Piano di Ripresa e Resilienza dell’Italia e ribadito da Draghi nel suo discorso al Senato, propone una riflessione sul significato delle pari opportunità di genere e sugli strumenti per conseguirla. L’autrice suggerisce di adottare una prospettiva “orizzontale” della questione di genere e di agire sinergicamente su welfare e mercato del lavoro per promuo...| Etica ed Economia
Valeria Cirillo, Marialuisa Divella, Giuseppe Simone e Michele Capriati, analizzando la relazione tra complessità produttiva (misurata con l’indice proposto da Hidalgo e Hausmann) e disuguaglianza dei redditi delle province italiane nel periodo 2000–2021 trovano che nelle province caratterizzate da strutture produttive più complesse la disuguaglianza tende a essere significativamente più elevata. Gli autori illustrano anche le implicazioni di questi risultati per il disegno delle polit...| Etica ed Economia
Paola Biasi e Maria De Paola intervengono sulla cosiddetta child penalty, cioè sulla penalizzazione lavorativa che quasi sempre la maternità comporta. Le due autrici forniscono evidenza del fatto che tale penalty non è uguale per tutte le donne. Infatti, l’intensità dei costi che essa determina variano significativamente da donna a donna, in funzione di numerose variabili: l’età della donna, il numero di figli, il territorio in cui vive e il settore di attività nel quale è occupata...| Etica ed Economia
Federico Pozzi, Pietro Valetto e Elizabeth Kuiper considerando i rilevanti impatti che l’Intelligenza Artificiale sta avendo e, ancor più, potrà avere su occupazione, disuguaglianza e coesione sociale lamentano il ritardo dell’Unione Europea nell’affrontare questi problemi e sostengono che è necessario ripensare la strategia di lungo termine della UE istituendo un "patto sociale europeo per l'IA", collegato al Fondo sociale europeo, che allinei il progresso tecnologico alla tutela de...| Etica ed Economia
Martina Caroleo e Annalisa Cicerchia ricordano che la quota di migranti in condizioni di vulnerabilità (minori, disabili, donne in gravidanza, ecc.) è cresciuta e che la normativa dispone di tenere conto delle loro condizioni nell’accoglienza. Ciò richiede un complesso sistema di governance che presuppone la definizione di Procedure Operative Standard (SOP) a livello locale. Nello scorso giugno, dopo 14 mesi di lavori, la Prefettura di Agrigento ha pubblicato le prime SOP che le autrici ...| Etica ed Economia
Letture trasversali è una nuova rubrica del Menabò nella quale la Redazione ‘intreccia’ interventi di carattere non accademico di due o più studiosi pubblicati principalmente, ma non esclusivamente, su riviste digitali internazionali e riguardanti temi di interesse del Menabò. Oggetto di questa prima ‘lettura’ sono due contributi di Dani Rodrik e Paulk Krugman sul tema delle idee, degli interessi e del potere. L'articolo Orientarsi tra interessi, idee e potere: i suggerimenti di R...| Etica ed Economia
Giuseppe Pignataro affronta il tema della disuguaglianza algoritmica, analizzando come gli algoritmi di intelligenza artificiale, pur percepiti come neutrali, possano in realtà amplificare pregiudizi e disparità sociali. Richiamando esempi tratti da contesti come il riconoscimento facciale, la giustizia penale e il welfare, Pignataro illustra criticamente il conflitto tra efficienza tecnica ed equità sociale e sottolinea la necessità urgente di trasparenza e consapevolezza etica nella ges...| Etica ed Economia
Elisabetta Ciani, utilizzando i dati EU-SILC 2006–22 relativi a 6 Paesi europei (Italia, Irlanda, Spagna, Germania, Francia, Paesi Bassi), indaga come cambia la distribuzione dei redditi tenendo conto dei costi o dei benefici associati all’abitazione di residenza. Povertà e disuguaglianza si accentuano se si includono i costi dell’abitazione, mentre tendono a ridursi, soprattutto nei Paesi ad alta diffusione della proprietà, se si aggiungono i fitti imputati. La dinamica della distrib...| Etica ed Economia
Di Elena Granaglia (30 Luglio 2025). Elena Granaglia riflette sulla svalutazione che il lavoro ha subito, sotto molteplici aspetti, in questi ultimi decenni confrontandosi con le tesi sostenute da Laura Pennacchi nel suo recente libro Nonostante Hobbes (Castelvecchi 2025). Sulla base delle sue riflessioni, Granaglia indica anche le possibili vie per invertire la direzione di marcia e formula alcune domande aperte che si riferiscono a problemi con i quali è urgente e necessario confrontarsi.| Etica ed Economia
Di Paolo Naticchioni (13 Novembre 2024). Paolo Naticchioni ricorda che 1/3 dei fondi della legge di bilancio 2025 servirà ad aumentare i redditi da lavoro medio-bassi, a scapito di settori come la sanità e la scuola. In molti paesi OCSE il recupero del potere d’acquisto dei salari più bassi, eroso dall’inflazione, è stato ottenuto elevando il salario minimo, senza drenare risorse pubbliche. In Italia l’animosità del dibattito politico impedisce un’equilibrata valutazione dei bene...| Etica ed Economia
Stefano Squarzoni dopo aver ricordato che l’Italia soffre di una carenza di “cervelli” per il basso numero di iscritti all’università e per l’alto numero di laureati che fuggono all’estero presenta i risultati di un’indagine che ha coinvolto gli studenti di Economia dell’Università di Bologna che invitano a riflettere su alcuni aspetti, poco discussi in letteratura e spesso oggetto di ambigui luoghi comuni, che potrebbero essere rilevanti per spiegare il potenziale declino d...| Etica ed Economia
Mario Pianta interviene sui profondi cambiamenti che le decisioni del governo stanno introducendo nel sistema universitario e che preludono, tra l’altro, a un ridimensionamento dell’università e della ricerca pubblica, a un peggioramento del lavoro precario e a un rafforzamento del potere accademico, con ovvie conseguenze negative, a iniziare da quella di incentivare la fuga dei cervelli. Pianta richiama le prese di posizione contrarie, in particolare quelle della Società Italiana di Ec...| Etica ed Economia
Di Emiliano Mandrone (14 Luglio 2025). Emiliano Mandrone dopo aver ricordato che quando si affronta il difficile compito di misurare le conoscenze, le competenze, le abilità o l’alfabetismo degli italiani i risultati sono modesti, presenta i risultati della rilevazione sperimentale Iris dell’Inapp in cui si sono messe a confronto le posizioni politiche con i livelli di conoscenze. La bassa qualità del capitale umano contrasta con la sua crescita formale e preoccupa, considerando non sol...| Etica ed Economia
Di Angus Deaton, Bo Rothstein (30 Giugno 2025). Bo Rothstein interviene sulla innegabile ostilità di Donald Trump nei confronti delle università americane e lo fa partendo dalla considerazione che i principali studiosi di questioni economiche e politologiche hanno perso la fiducia di gran parte del paese. La domanda è perché tutto questo, che ha spianando la strada alle iniziative di Trump, sia accaduto. Per rispondere Rothstein fa riferimento anche a un breve e ancora attuale articolo di...| Etica ed Economia
Di Lisa Pelling (14 Giugno 2025). Lisa Pelling ricorda che, a partire dagli anni ’90, l'esternalizzazione, la privatizzazione e l'introduzione di sistemi di voucher hanno radicalmente mutato il welfare state svedese. Una conseguenza di queste tendenze è stata il formarsi e il consolidarsi in quel paese di alcune grandi società private operanti nel campo dei servizi assistenziali e di welfare. Oggi il pericolo, dal quale la Pelling mette in guardia, è il tentativo di tali società di espa...| Etica ed Economia