Negli ultimi mesi ho mangiato spesso in ristoranti gestiti da cooperative sociali, ossia luoghi dove parte o il 100% del personale arriva da condizioni complesse: carceri, disabilità fisica o psichica, un passato di abuso di sostanze, rifugiati e giovani NEET. Mi sono chiesta: come funzionano? Che impatto hanno sul quartiere e sulle vite delle persone […]