di Alberto Molinari e Gioacchino Toni Le proteste che si sono levate nei confronti dell’incontro tra la nazionale di calcio italiana e quella israeliana del 14 ottobre 2025 allo stadio di Udine hanno determinato, come altre volte in passato, una netta contrapposizione tra chi ritiene che anche lo sport debba, in qualche modo, confrontarsi con gli accadimenti del mondo prendendo posizione su di essi e chi, al contrario, si dice convinto che lo sport debba evitare di farsi coinvolgere in ciò...