In venti punti, il presidente degli Stati Uniti promette di porre fine alla guerra a Gaza, senza un calendario per il ritiro israeliano e con una gestione sotto tutela straniera dell’enclave palestinese. Ha ricevuto il sostegno del primo ministro Benyamin Netanyahu. C’era bisogno di qualche concessione da parte di Israele, almeno per salvare le apparenze. […] L'articolo Il piano di Trump per Gaza priva i palestinesi del loro destino proviene da MPS - Movimento per il socialismo.