di monsignor Carlo Maria Viganò L’ossessione monomaniacale di Jorge Bergoglio per l’immigrazionismo indiscriminato e per il meticciato trova in Robert Prevost uno zelantissimo continuatore. Il passaggio delle consegne non ha rappresentato alcun radicale cambiamento né in ambito dottrinale e morale, né in ambito politico e sociale. La chiesa conciliare-sinodale è e rimane “Ancilla Novi Ordinis”, cortigiana dell’élite globalista. Sappiamo bene che il fenomeno migratorio non è sp...