Così viene definita la letteratura scientifica su the Atlantic da parte dei due fondatori di Retraction watch, Adam Marcus e Ivan Oransky. Gli autori raccontano del nuovo segretario degli Stati Uniti alla salute (Robert F. Kennedy Jr.) che cita un articolo “scientifico” peer reviewed a conferma delle proprie affermazioni. | Open Science @Unimi
Cos’è l’Open Science| openscience.unimi.it
Un preprint pubblicato qualche settimana fa su ARXIV presenta gli esiti di una ricerca (An analysis of the effects of open science indicators on citations in the French Open Science Monitor) che mette in correlazione le pratiche della scienza aperta e un aumento dell’impatto citazionale. In pratica la presenza di un preprint per una pubblicazione, …| Open Science @Unimi
Peer Community In è una iniziativa editoriale interessante che si basa sul modello Publish Review Curate. Il sito fornisce molte informazioni e molti spunti, e uno degli aspetti interessanti è la serie di webinar che vengono offerti alle comunità scientifiche. Tutti i temi trattati sono di estrema attualità, in un sistema editoriale che in questi …| Open Science @Unimi
L’iniziativa di NIH vuole curare il sintomo o la malattia?| Open Science @Unimi
Jonny Coates ha appena pubblicato un articolo molto interessante sul blog della LSE (Can we measure trust in scientific publications?) Si parte dalla messa in discussione degli indicatori tradizionali (IF, Citescore, numero di citazioni ecc.) anche solo come proxy della affidabilità di una pubblicazione scientifica. In un’epoca in cui paper mills e review mills inondano …| Open Science @Unimi
A quello che è stato definito come un mare di conoscenza in cui galleggia una quantità allarmante di spazzatura anche l’Italia dà il proprio contributo.| Open Science @Unimi
Cosa è un wicked problem? Si tratta di un problema complesso, difficile da risolvere perché la sua natura è in continuo mutamento, interconnessa ad altre questioni che ne impediscono l’identificazione. Nessuna soluzione è davvero giusta, ogni prova o tentativo di soluzione è irreversibile, non si può procedere secondo il modello trials and errors. Questo tipo …| Open Science @Unimi
Un bell’articolo | Open Science @Unimi
Il titolo del recente documento di EUA ricorda molto i contenuti del discorso pronunciato da Karen Maex, rettrice dell’università di Amsterdam, durante la inaugurazione dell’anno accademico 2021: Protect independent and public knowledge, commentato qui da Maria Chiara Pievatolo. | Open Science @Unimi
COARA (Coalition for advancing research assessment) ha adottato una modalità di lavoro basata su gruppi di lavoro tematici. Quasi tutti hanno già cominciato a produrre documenti o linee guida e il gruppo Recognizing an rewarding peer review ha appena pubblicato il documento Recognizing and Rewarding Peer Review of Scholarly Articles, Books, and Funding Proposals: Recommendations …| Open Science @Unimi
Predatory journals prioritize self-interest, often financial, over scholarship They provide false information about their identity (eg, fake impact factors, misrepresented editorial boards), deviate from best editorial and publication practices, and lack transparency in operations (eg, editorial decisions, fees, peer review processes), along with aggressive solicitations of authors. Questa la definizione di rivista predatoria accolta in …| Open Science @Unimi
In un recente articolo pubblicato da PNAS e subito ripreso da Science si descrivono gli esiti di una ricerca che mira a tracciare i contorni della frode scientifica e che da attività individuale sembra invece essersi trasformata in un business vero e proprio.| Open Science @Unimi
La vicenda della rivista eLife, messa on hold da Clarivate per il workflow inconsueto nel vaglio dei contenuti, considerato inconsueto non nel merito ma proprio perché fuori dal mainstream, lascia molto perplessi per le motiviazioni.| Open Science @Unimi
La domanda è lecita e ce la siamo già posti, ma se la pongono anche Hutton, Pattinson e Rodgers di Elife in un post sul blog di DORA.| Open Science @Unimi
Tre matematici si mettono nei panni di un ricercatore “strambo” (weirdo) un po’ romantico e molto ostinato che decide per moltissimi buoni motivi che pagare per pubblicare non è affatto una buona idea. | Open Science @Unimi
Un articolo pubblicato sul Guardian fa il punto sulla situazione della letteratura scientifica, i problemi che la affliggono e le cause che conducono alla pubblicazione di articoli poco significativi o scritti e revisionati da sistemi di AI, o pubblicati senza alcun processo di validazione. | Open Science @Unimi
Un recente articolo apparso su Science affronta il tema del cattivo uso (a detrimento della scienza) che può essere fatto dei risultati di una attività, quella degli “investigatori della scienza” (science sleuths). Queste figure, nate da qualche anno, sulla scorta della constatazione che ci sono molte ricerche in cui gli autori tendono a “tagliare gli angoli”, usare immagini già prodotte per altre ricerche, escludere i risultati negativi o modificare i dati, sono impegnate a rileva...| Open Science @Unimi
Dopo Karen Maex ed EUA, un contributo di oltreoceano apparso su Chronicle of higher education. Il titolo parla da sé: What RFK Jr. Got Right About Academic Publishing. The system no longer works for anyone except corporate publishers (Ringrazio Luca de Fiore per la segnalazione).| Open Science @Unimi
Il movimento della scienza aperta, seguendo anche le raccomandazioni dell’UNESCO del 2021| Open Science @Unimi
Quante volte negli articoli pubblicati da editori che prevedono un data statement come elemento costitutivo della scienza aperta capita di trovare un messaggio di impossibilità di condivisione dei dati perché proprietari e perché richiedono una licenza per poter essere condivisi e letti?| Open Science @Unimi