La narrativa italiana “letteraria” sembra preferire la strada della confessione a quella dell’immaginazione. Da Terranova a Bajani, da Pierantozzi a Ciabatti, i candidati dello Strega e le uscite più rilevanti rendono sempre sempre più netta la linea già tratteggiata dell’autofiction. Cosa resta dell’ambiguità narrativa? L'articolo L’avventura dell’<em>Io</em> e il premio Strega 2025 proviene da Siamomine.