«Nel 1969 andai all’Università di Oxford per un’intervista e fui subito ammesso. Tornai a Beirut, da Yasser Arafat e gli dissi: “non voglio andare a Oxford”. Ero un quasi-marxista, uno di sinistra, o come vogliamo dire. Gli dissi che volevo andare a combattere (nel sud del Libano) contro gli israeliani. Lui si inalberò. Mi disse: “Non fare l’idiota. Non essere stupido. Non abbiamo bisogno di combattenti. Abbiamo bisogno di gente che possa impegnarsi in colloqui, perché il risu...