L’acido ossalico presente negli spinaci è spesso accusato di favorire i calcoli renali, ma le evidenze scientifiche mostrano che l’associazione tra ossalati alimentari e calcolosi è reale ma debole, e diventa significativa solo in soggetti predisposti. Il consumo moderato non è pericoloso. Accorgimenti semplici in cottura possono ridurre l’assorbimento di ossalati e permettere di mangiare gli spinaci senza rischi. Continua a leggere